Analogamente ai meccanismi di interposizione fittizia o reale posti in essere al fine di mettere in salvo il proprio patrimonio per tentare di sfuggire alla pretesa statuale di confisca dei patrimoni illecitamente accumulati, l’ordinamento non può consentire né ammettere che…
Mese: aprile 2015
Consiglio di Stato, sez.VI, sentenza 16 aprile 2015, n. 1973
I titolari di diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 hanno titolo per l’inserimento nelle graduatorie provinciali permanenti, ora ad esaurimento, costituite ai sensi dell’articolo 401 del decreto legislativo n. 297/94, riservate ai docenti muniti di abilitazione e utilizzate per…
Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza 16 aprile 2015, n. 15834. Le coltivazioni OGM sono vietate in caso di pericolo per la salute e l’ambiente.
Va confermato il sequestro preventivo di terreni coltivati a mais MON 810 disposto nel rispetto del quadro fornito dalla direttiva 2001/18 CE del Parlamento Europeo e dei Consiglio che presiede alle forme di utilizzo e di circolazione degli OGM, e…
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 13 aprile 2015, n. 4. Il giudice amministrativo non può disporre d’ufficio il risarcimento in luogo dell’annullamento di una graduatoria di concorso impugnata 15 anni prima.
Con riferimento ad una graduatoria di concorso approvata nel 1999, sulla base del principio della domanda che regola il processo amministrativo, il giudice amministrativo, ritenuta la fondatezza del ricorso, non può ex officio limitarsi a condannare l’amministrazione al risarcimento dei…
Corte di Cassazione, sez. VI Civile, sentenza 14 aprile 2015, n. 7448. La caduta su una rampa ghiacciata cosparsa di sale non è fatto risarcibile se il danneggiato non ha prestato attenzione e prudenza.
Se il danno non deriva da un dinamismo interno alla cosa ma richieda che l’agire del danneggiato si unisca alla cosa, di per sé inerte, per provare il nesso di causa occorre dimostrare l’obiettiva situazione di pericolosità che renderebbe molto…
Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza 27 gennaio – 13 aprile 2015, n. 7370. Il direttore dei lavori risponde dei vizi e difetti dell’opera pur se commessi da altri.
Il direttore dei lavori è la persona di fiducia del committente, incaricata di sorvegliare che le opere vengano correttamente eseguite dall’appaltatore e dal personale di cui questi si, intervenendo per tempo anche solo a fermarne l’esecuzione, prima che esse venissero…