Le lesioni da caduta inciampando sul cordolo sconnesso (sbeccato) del marciapiede del centro cittadino non obbligano il Comune al risarcimento del danno, dando rilievo al carattere storico della pavimentazione (genericamente e della strada e del marciapiede) e al carattere noto…
Mese: maggio 2015
Corte di Cassazione, sez. IV Penale, sentenza 26 maggio 2015, n. 22037. Il presidente di una squadra di calcio è responsabile del reato di lesioni gravi procurate ad un calciatore in un campo da gioco fuori norma.
Il presidente di una società sportiva di calcio che gestisce impianti ed attrezzature per le relative attività, è titolare di una posizione di garanzia, ai sensi dell’art. 40, secondo comma, cod. pen., a tutela della incolumità di coloro che…
Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza 25 maggio 2015, n. 21621. La contraffazione della consolle Playstation è condotta sanzionata penalmente.
La norma dell’ art. 171 ter, comma f bis, L. 22.4.1941 n. 633, modificato dal D.L.vo 9.4.2003 n. 68, proprio per venire incontro alle convenzioni internazionali ed alla normativa comunitaria – risponde ad una chiara scelta legislativa volta a…
Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza 18 maggio 2015, n. 10171. Non è valida la copia carbone di un testamento olografo.
Qualora non venga prodotto l’originale del testamento olografo, ma una copia su carta carbone di esso, è giustificata la presunzione che il “de cuius” lo abbia revocato distruggendolo deliberatamente, con la conseguenza che la parte che intenda ricostruire mediante prove…
Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza 20 maggio 2015, n. 10288. Senza l’impegno spesa preventivo, il comune locatore non è obbligato ad eseguire opere straordinarie di ripristino, pur previste dal contratto,
In un contratto di locazione immobiliare pluriennale stipulato con un ente locale, è nulla la clausola che prevede a carico di quest’ultimo, opere straordinarie come il rifacimento delle tubature delle cucine e l’adeguamento dell’impianto elettrico e dell’ascensore alla nuova normativa…
Corte Costituzionale, sentenza 15.5.2015 n.81. In regime di prorogatio il Consiglio regionale scaduto può adottare solo atti necessari, urgenti ed indifferibili
Secondo l’ interpretazione costituzionale dell’istituto della prorogatio, l’assemblea regionale, in tale periodo, dispone di poteri attenuati, confacenti alla situazione di organi scaduti, ed è legittimata alla sola adozione degli atti necessari ed urgenti, dovuti o costituzionalmente indifferibili. Essi, inoltre, devono…