L’incandidabilità ex art. 143, co. 11, d.lgs. 267/2000, è un istituto autonomo, seppur connesso, rispetto al provvedimento di scioglimento per infiltrazioni mafiose degli Enti locali previsto dalla medesima norma. Ciò discende da una ragione sistematica: perché si addivenga all’estrema compressione…
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Corte di Cassazione, Prima Sezione Civile, sentenza 15 febbraio 2021 n. 3857. Incandidabilità a seguito di scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose.
In ambienti caratterizzati da alto tasso di infiltrazione della cosa pubblica da parte della criminalità organizzata, il giudizio di responsabilità, cui consegue la misura dell’incandidabilità degli amministratori, per le condotte che hanno dato causa allo scioglimento dei consigli comunali o…
Corte di Cassazione, Sezione Terza Civile, ordinanza 16 novembre 2020 n. 25874. Responsabilità precontrattuale, approvazione ministeriale del contratto di locazione.
L’elemento della condicio juris che distingue la procedura di stipula dei contratti pubblici (già previsto dall’art. 19 r.d. 2440/1923 ed ora dall’art. 32, comma 12, del vigente Codice dei Contratti Pubblici), inserendosi in una fattispecie negoziale per il resto disciplinata jure…
Consiglio di Stato, Sezione Terza, sentenza 17 settembre 2019 n. 6207. Scioglimento del consiglio comunale e limiti della cognizione del giudice amministrativo.
In tema di scioglimento del Consiglio comunale disposto ai sensi dell’art. 143 del d.lgs 267/2000, pur dando atto che un’inchiesta penale – estesa, unitamente a soggetti riconducibili ai locali clan, anche ad alcuni amministratori locali – si è conclusa con…
Corte d’Appello di Catania, I Sezione Civile, sentenza 11 marzo 2019 n. 562
Sussiste la responsabilità risarcitoria del Ministero della Giustizia, nei confronti di un istituto bancario, ove un ufficiale giudiziario, incaricato di un servizio pubblico, come quello di protesto, implicante in via normale la ricezione di valori e di somme di denaro…
Tribunale di Torino, Sezione Quarta Civile, sentenza 15 marzo 2018 n. 1308
In seguito a sentenza di patteggiamento resa ai sensi dell’art. 444 c.p.p., gli agenti di Polizia Municipale imputati di peculato, corruzione, ricettazione e intercettazione di comunicazioni telefoniche per l’illecito utilizzo da parte di privati di strumentazione in uso e nella…