La difformità dell’offerta rispetto al materiale richiesto dalla stazione appaltante per l’esecuzione di lavori (condotte idriche), elude il progetto esecutivo approvato e posto a base di gara, validato per la realizzazione dei lavori aventi determinate specifiche tecniche, integrando l’offerta di…
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Consiglio di Stato, Sezione Quinta, sentenza 2 aprile 2020 n. 2213. Giustificativi nella verifica dell’anomalia, modifica dell’offerta, esclusione del concorrente.
Sussiste una netta distinzione funzionale fra la verifica di anomalia – volta ad accertare la sostenibilità dell’offerta, e dunque la sua serietà – e la valutazione dell’offerta, nonché la (successiva) verifica dell’esatto adempimento da parte dell’affidatario, segmenti del rapporto fra…
Corte di Cassazione, Sezioni Unite, sentenza 22 marzo 2019 n. 8230
La nullità comminata dall’art. 46 del d.P.R. n. 380 del 2001 e dagli artt. 17 e 40 della L n. 47 del 1985 va ricondotta nell’ambito dell’art 1418 c.c. comma 3, di cui costituisce una specifica declinazione, e deve qualificarsi…
Tribunale di Trieste, I Sezione Civile, sentenza 23 maggio 2017 n.357
In materia di appalto pubblico di lavori, le deficienze od errori del progetto esecutivo devono esser rilevate dalla società appaltatrice, con la diligenza media esigibile da parte di un imprenditore interessato a quel tipo di appalto, in sede di accesso…
Corte di Cassazione, sez. VI Civile – sentenza 30 novembre 2015, n. 2440. Il committente convenuto per il pagamento non può opporre vizi e difformità dell’opera appaltata se è decaduto dal denunciarli.
In tema di inadempimento del contratto di appalto, le disposizioni speciali di cui agli artt. 1667, 1668 e 1669 cod. civ. integrano – senza escluderne l’applicazione – i principi generali in materia di inadempimento delle obbligazioni, con la conseguenza che,…
Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza 2 ottobre 2015, n. 39817. Nella ristrutturazione edilizia non sono ammesse alterazioni di forma, volume, altezze.
Nella nozione di ristrutturazione edilizia nell’impostazione resa dall’art. 3, comma 1, lett. d) D.P.R. 380/2001, Testo Unico Edilizia, sono ricompresi interventi volti alla trasformazione dell’edificio preesistente mediante il ripristino e la sostituzione di alcuni elementi costitutivi, ma lo stesso deve…