La sentenza di annullamento di un titolo edilizio emessa dal Giudice amministrativo per vizi sostanziali comporta non solo effetti caducatori tipici, e cioè la eliminazione retroattiva del provvedimento illegittimo, ma anche effetti di natura ripristinatoria, obbligando l’Amministrazione comunale a ricondurre,…
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Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana (Sezione Terza), sentenza 30 gennaio 2018 n.154
La riduzione della visuale panoramica sul mare legittima i proprietari di un’unità immobiliare a contestare il permesso edilizio di sostituzione del tetto spiovente con una terrazza piana su un manufatto prospiciente, praticando un rialzamento dell’originaria altezza del manufatto vietato espressamente…
Tribunale Amministrativo Regionale Campania, Napoli, Sezione IV, sentenza 22 maggio 2017 n. 2704
La trasformazione di un fabbricato in un parcheggio accessorio alle attività commerciali e pertinenziali alle unità residenziali presenti nello stesso complesso, configurabile quale ristrutturazione edilizia o intervento di tipo manutentivo, non richiede il piano attuativo riservato dalle norme del piano urbanistico…
Tribunale Amministrativo Regionale Puglia, Sezione Terza, Bari, sentenza 12 maggio 2017 n.493
La disciplina della del governo del territorio ha sempre al centro il territorio, sotto l’aspetto degli usi più diversi, comprendendo sia l’originaria concezione dell’urbanistica (intesa come disciplina degli usi produttivi, edilizi, della mobilità, ambientali, naturalistici–), che quella della governabilità (intesa…
Consiglio di Stato, Sezione VI, ordinanza 24 marzo 2017, n.1337
Commento di Gloria Sdanganelli Con ordinanza pubblicata il 24.3.2017, la sesta sezione giurisdizionale del Consiglio di Stato ha deferito all’Adunanza plenaria la soluzione della questione sottopostagli in tema di demolizione delle opere edili abusivamente realizzate.Sulla valutazione dell’opportunità di una risposta…
Consiglio di Stato, Sezione Sesta, sentenza 16 novembre 2016 n. 4746. Una proposta di vincolo paesaggistico non è idonea a dispiegare effetti inibitori su un progetto edilizio.
Una proposta di vincolo paesaggistico, risalente all’inizio degli anni ’90 non consolidatasi nell’apposizione di un provvedimento di vincolo definitivo, non è in grado di esplicare ancora gli originari effetti suoi propri e, dunque, di influire sulle sequenze procedimentali di settore…