Il rischio di utilizzazione fraudolenta degli strumenti di pagamento on line ricade, in prima battuta, sull’intermediario, il quale può sottrarsi all’obbligo di rimborso delle somme fraudolentemente sottratte fornendo la prova del dolo ovvero della colpa grave dell’utilizzatore, ai sensi del combinato…
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Consiglio di Stato, Sezione Quinta, sentenza 11 gennaio 2024 n. 376. Unione di Comuni, convenzioni, titolarità funzioni, estromissione ente associato, difetto assoluto di attribuzione, nullità, carenza di potere.
L’elemento caratterizzante l’istituto dell’Unione dei Comuni previsto dall’art.32 del T.u.e.l., che ne ha costituito anche nel tempo un fattore di criticità, si concretizza nella creazione di un Ente di secondo livello, distinto dai Comuni che la compongono, a finalità normalmente…
Consiglio di Stato, Sezione Sesta, sentenza 10 giugno 2021 n. 4467. Radiazione degli agenti di commercio, turbativa del mercato.
In materia di radiazione disposta “nei confronti degli agenti che abbiano turbato gravemente il normale andamento del mercato” ai sensi dell’art.19, D.M. 21 dicembre 1990, n. 452, (Regolamento recante norme di attuazione della legge 3 febbraio 1989, n. 39, sulla…
Tribunale Amministrativo Regionale Calabria, Catanzaro, sentenza 14 dicembre 2020 n. 2001. Impugnazione tardiva del permesso di costruire.
L’accesso dei documenti progettuali inerenti un costruendo fabbricato, adiacente la stazione di servizio carburanti del ricorrente, per visionare la documentazione e verificare il rispetto delle distanze di sicurezza esterne, con particolare riferimento al punto di riempimento del deposito GPL per…
Consiglio di Stato, Sezione Quinta, sentenza 10 ottobre 2018 n. 5838
Sebbene l’annotazione di un operatore « nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara», prevista dalla lettera f-ter dell’ art. 80, comma 5, d.lgs. n. 50 del 2016, riporti «la…
Corte dei Conti, Sezione Giurisdizionale per la Regione Lombardia, sentenza 4.8.2015 n.142. L’affidamento ad personam di un incarico dirigenziale comporta un danno erariale per l’ente locale.
La sussistenza di un conflitto fra più parti costituite con un unico procuratore comporta la nullità della costituzione in giudizio e la conseguente contumacia dei convenuti. Nella copertura dei posti di responsabili dei servizi o degli uffici, di qualifiche dirigenziali…