L’assenza della programmazione biennale ai fini degli acquisti di beni e servizi (art. 21 del d.lgs. n. 50 del 2016) con un’evidente finalità di pianificazione e di trasparenza, riveste carattere cogente nei soli confronti dell’amministrazione potendo incidere sull’impiego razionale delle…
Tag: finalità
Consiglio di Stato, Sezione Quinta, sentenza 13 maggio 2021 n. 3773. Contratto di avvalimento condizionato, incertezza nel possesso dei requisiti.
Atteso che l’avvalimento ha la finalità di consentire all’operatore economico concorrente di acquisire i requisiti di partecipazione richiesti dalla legge di gara di cui è carente per poter prendere parte alla procedura, i cui requisiti mancanti devono essere esattamente individuati…
Consiglio di Stato, Sezione Terza, sentenza 2 febbraio 2021 n. 942. Revoca per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, per mutamento della situazione di fatto.
Essenza della revoca, quale tipico atto di secondo livello attraverso il quale si esercita il potere di autotutela della pubblica amministrazione, è proprio la rimozione di un provvedimento anteriore – valido – divenuto inopportuno per sopravvenuti motivi di pubblico interesse…
Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, sentenza 28 maggio 2020, n. 10222. Incentivi alla progettazione, esigibilità, liquidazione, azionabilità.
L’incentivo di progettazione o per funzioni tecniche (art. 18 della legge n. 109/1994; art. 92, d.lgs. n. 163/2006; art. 113, d.lgs. n. 50/2016), emolumento di carattere retributivo, è dettato da una logica premiale finalizzata a valorizzare le professionalità esistenti all’interno…
Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria, sentenza 9 maggio 2020 n. 841. Contrasto fra poteri statali e regionali in materia di COVID 19
Spetta al Presidente del Consiglio dei Ministri individuare le misure necessarie a contrastare la diffusione del virus COVID-19, mentre alle Regioni è dato intervenire solo nei limiti delineati dall’art. 3, comma 1 d.l. n. 19 del 2020, non trovando l’ordinanza…
Consiglio di Stato, Sezione Quinta, sentenza 2 aprile 2020 n. 2213. Giustificativi nella verifica dell’anomalia, modifica dell’offerta, esclusione del concorrente.
Sussiste una netta distinzione funzionale fra la verifica di anomalia – volta ad accertare la sostenibilità dell’offerta, e dunque la sua serietà – e la valutazione dell’offerta, nonché la (successiva) verifica dell’esatto adempimento da parte dell’affidatario, segmenti del rapporto fra…