Va esclusa la riconducibilità eziologica del danno ad un illecito di un compagno di gioco che, anch’esso impegnato nella medesima partita di calcio – sport che comporta un sia pur minimo contatto fisico tra i partecipanti -, in violazione delle regole…
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Consiglio di Stato, Sezione Terza, sentenza 27 ottobre 2022 n. 9148. Accreditamento sanitario, funzione assistenziale, carattere idoneativo, procedure di gara, clausola di territorialità.
L’accreditamento per la fornitura di servizi sanitari costituisce un titolo – o, in chiave oggettiva, una modalità di esecuzione del servizio – di carattere abilitativo-concessorio mediante il/la quale un soggetto privato viene attratto entro la sfera organizzativa pubblicistica del servizio…
Corte di Cassazione, V Sezione Penale, sentenza 4 marzo 2021 n. 8911. Accesso abusivo del pubblico ufficiale a banca dati SDI.
Integra il delitto di accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico, prevista dall’art. 615-ter, secondo comma, n. 1, cod. pen., la condotta del pubblico ufficiale o dell’incaricato di un pubblico servizio che, pur essendo abilitato e pur non violando…
Consiglio di Stato, Sezione Quinta, sentenza 24 febbraio 2021 n. 1618. Gara lotto unico, sicurezza nel lavoro, imprese minori e tutela dei livelli di concorrenza.
La scelta di affidare la concessione come lotto unico quale obiettivo strategico dell’amministrazione comunale per la tutela della sicurezza dei lavoratori richiede che tale valore, garantito dalla Costituzione in funzione limitatrice della libertà di impresa (art. 41, comma 2), è…
Consiglio di Stato, Sezione Terza, sentenza 29 luglio 2020 n. 4834. Modalità di contestazione della suddivisione in lotti dell’appalto.
La preferenza per la suddivisione in lotti, in quanto diretta a favorire la partecipazione alle gare delle piccole e medie imprese, principio recepito all’art. 51 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, non costituendo una regola inderogabile, in quanto la…
Tribunale di Roma, Sezione Seconda, sentenza 16 giugno 2020 n. 8452. Responsabilità dello Stato per i danni ai risparmiatori procurati da imprese in liquidazione coatta amministrativa.
La Pubblica Amministrazione è responsabile per i danni subiti dai risparmiatori che siano causalmente riconducibili alla violazione dei doveri di diligenza e correttezza nella vigilanza e nel controllo sulle società fiduciarie, trattandosi di doveri posti da norme di legge da…