L’ancoraggio della misura interdittiva ai “tentativi di infiltrazione mafiosa”, ex art. 84, comma 3, d.lvo n. 159/2011, destituisce di fondamento ogni pretesa ricostruttiva incentrata sulla necessità di riscontrare, ai fini della sua legittima adozione, una situazione di infiltrazione o condizionamento…
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Consiglio di Stato, Sezione Terza, sentenza 22 giugno 2023 n.6144. Misure amministrative di prevenzione, interdittiva antimafia, rimedio preventivo, ingerenza della criminalità organizzata, agevolazione occasionale.
Mentre nel precedente contesto normativo, era previsto che la diversificazione della risposta dello Stato all’ingerenza mafiosa nelle attività economiche fosse operata esclusivamente ab externo ed a posteriori rispetto al procedimento amministrativo di prevenzione, per effetto delle modifiche della legislazione antimafia…
Consiglio di Stato, Sezione terza, sentenza 18 maggio 2023 n. 4970. Difetto assoluto di motivazione, nullità della sentenza, motivazione apparente, interdittiva antimafia, concessionario pubblico servizio, obbligo revoca autorizzazioni e accesso alle strutture in concessione.
Il difetto assoluto di motivazione – che ricorre quando manca del tutto la motivazione o in caso di motivazione meramente apparente – integra un caso di nullità della sentenza, per il combinato disposto degli artt. 88, comma 2, lett. d),…