Nell’operazione negoziale posta in essere attraverso una pluralità di distinti contratti di compravendita di automobili, tutti stipulati da soggetti riconducibili ad un medesimo gruppo economico, caratterizzati, in maniera seriale, dalla previsione di un anticipo a titolo di caparra confirmatoria pari al…
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Cassazione penale, Sezione Quarta, sentenza 2 marzo 2022, n. 10633. Rinnovazione in appello dell’istruttoria dibattimentale a seguito di mancata assunzione di prova decisiva, concussione e induzione indebita.
Poichè nel giudizio di appello, la mancata assunzione di una prova decisiva può costituire motivo di ricorso per cassazione solo quando si tratti di prove che avrebbero dovuto essere ammesse sui presupposti stabiliti all’art. 495 del codice di rito, comma…
Consiglio di Stato, Sezione Quinta, sentenza 30 novembre 2021 n. 7988. Lex specialis, esigenze efficienza ed efficacia, modalità organizzative del servizio, pandemia.
La presenza di uno specifico quadro esigenziale, che si riflette nella lex specialis, è presupposto immanente a qualsiasi gara pubblica, la cui sola causa consiste nell’approvvigionare, mediante il più conveniente dei possibili contratti, la pubblica amministrazione delle opere, dei beni…
Corte di Cassazione, Sesta Sezione Penale, sentenza 14 ottobre 2021 n. 37509. Pubblico ufficiale, induzione indebita, concussione, truffa aggravata.
Nell’ambito dei delitti commessi dai pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione, i reati di induzione indebita ex art. 319-quater cod. pen. e di truffa aggravata (ex artt. 640 e 61, n. 9, cod. pen.), pur avendo in comune l’abuso da…
Consiglio di Stato, Sezione Sesta, sentenza 23 agosto 2021 n. 6018. Valore sostanziale della motivazione, annullabilità del provvedimento.
L’obbligo di motivazione, previsto dall’ art. 3 della legge n. 241 del 1990, requisito sostanziale e non formale e, pertanto, l’atto che ne sia privo è affetto da un vizio sostanziale e non da un vizio formale, possiede una forza precettiva…
Corte di Cassazione, Sezioni Unite, sentenza 11 maggio 2021 n. 12428. Convenzioni urbanistiche, correttezza e buona fede nella fase civilistica.
Il presupposto di applicabilità dei principi del codice civile alla convenzione urbanistica è l’esaurimento del potere amministrativo con la stipulazione dell’accordo sostitutivo dando vita all’obbligazione di diritto civile, rispetto a cui la buona fede non è quella che l’art. 1…