La fissazione di varie disposizioni di principio e di diversi obblighi in materia di orario di lavoro, di presenza in ufficio e di accertamento di tale presenza, recepiti anche dalla contrattazione collettiva per fronteggiare l’assenteismo, è rivolta per un verso,…
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Corte dei Conti, Sezione Giurisdizionale Regione Sicilia, sentenza 25 febbraio 2021 n. 211. Illecita instaurazione del rapporto di impiego, restituzione della retribuzione, danno erariale.
La falsa attestazione di un titolo di specializzazione da parte dell’insegnante di sostegno psicofisico non può essere ritenuta alla stregua di un vizio meramente formale, o di ristretta legalità, che ha interessato la fase di instaurazione del rapporto contrattuale poiché…
Corte d’Appello di Catanzaro, III Sezione Civile, sentenza 19 marzo 2019 n.568. Presidente Maiore; relatore: Ermini.
Il rapporto fra azienda sanitaria ed un’associazione di volontariato cui è affidato il servizio trasporto in ambulanza dietro pagamento di un corrispettivo, analiticamente fissato nella convenzione, va qualificato appalto di pubblico servizio. Benchè la legge n. 266/1991 disciplini le associazioni…
Tribunale di Roma, Seconda Sezione Civile, sentenza 9 ottobre 2018 n. 19113
Benchè a seguito dell’istituzione del giudice unico di primo grado, la ripartizione delle funzioni tra le sezioni lavoro e le sezioni ordinarie del tribunale non implichi l’insorgenza di una questione di competenza, ma, esclusivamente, di rito attenendo piuttosto alla distribuzione…
Tribunale di Roma, Seconda Sezione Civile, sentenza 18 aprile 2017 n. 7693
Gloria Sdanganelli Commento a sentenza del Tribunale di Roma, n.7693 del 18 aprile 2017 Non sussiste la pretesa risarcitoria avanzata dal medico che ha frequentato corsi di specializzazione non remunerati, per mancato adeguamento del legislatore statale alle direttive comunitarie, dovendosi escludere…
Corte dei Conti, Sezione giurisdizionale della Calabria, sentenza 20 aprile 2016, n.93. L’assenteista risponde del danno materiale ed all’immagine procurato all’amministrazione. Il suo controllore che ha tentato di coprirlo con un la falsa concessione di un periodo di ferie, concorre nel danno in via sussidiaria.
Nel caso di dipendente assenteista, oltre al danno rappresentato dall’importo degli assegni indebitamente percepiti, può venire in evidenza anche il danno non patrimoniale, arrecato al prestigio ed all’immagine della pubblica amministrazione dal suo comportamento doloso. Per la valutazione di detta…