Il provvedimento dell’amministrazione appaltante che prende atto dell’esclusione di una società da un’a.t.i. aggiudicataria di appalto, deliberata dal relativo organo assembleare, attiene ad una vicenda societaria che esula dalla giurisdizione del giudice amministrativo, venendo in rilievo posizioni di diritto soggettivo…
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T.A.R. Lombardia, Sezione Quarta, sentenza 20 maggio 2016 n.999. La mancata indicazione della marca dei prodotti alimentari è causa di esclusione in una gara per l’affidamento del servizio bar
Ove il bando di gara di un appalto per la gestione del servizio bar interno prescriva a pena di esclusione, l’indicazione del peso, della marca e del prezzo unitario per ciascuna tipologia di prodotto alimentare e, per alcuni di essi, la…
Corte di Cassazione, sez. VI Civile – sentenza 30 novembre 2015, n. 2440. Il committente convenuto per il pagamento non può opporre vizi e difformità dell’opera appaltata se è decaduto dal denunciarli.
In tema di inadempimento del contratto di appalto, le disposizioni speciali di cui agli artt. 1667, 1668 e 1669 cod. civ. integrano – senza escluderne l’applicazione – i principi generali in materia di inadempimento delle obbligazioni, con la conseguenza che,…
Consiglio di Stato, Adunanza plenaria, sentenza 20 marzo 2015, n. 3. Negli appalti pubblici di lavori, il concorrente deve indicare, a pena di esclusione, i costi interni per la sicurezza.
Nelle procedure di affidamento di lavori i partecipanti alla gara devono indicare nell’offerta economica i costi interni per la sicurezza del lavoro, pena l’esclusione dell’offerta dalla procedura anche se non prevista nel bando di gara.
Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 23 febbraio 2015, n. 874. Il DURC non può essere regolarizzato in sede di gara d’appalto
Costituendo causa di esclusione dalle gare di appalto le gravi violazioni alle norme in materia previdenziale e assistenziale, la nozione di ”violazione grave” non è rimessa alla valutazione caso per caso della stazione appaltante, ma si desume dalla disciplina previdenziale,…
Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza 10 febbraio 2015, n. 6079
Nel caso di corruzione funzionale all’illegittima aggiudicazione di un appalto, il profitto illecitamente lucrato, oggetto di confisca ex art. 322-ter cod. pen., non può identificarsi con l’intero valore del rapporto sinallagmatico instaurato con la pubblica amministrazione ma va individuato nella…