Poiché la verifica di anomalia ha carattere sintetico ed è astretta al limite della chiara evidenza della insostenibilità dell’offerta economica, le deduzioni difensive astratte e prive di un sufficiente grado di concludenza, non sono consone all’obiettivo di incrinare, in modo…
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Consiglio di Stato, Sezione Quinta, sentenza 10 gennaio 2023 n. 301. Concessione di pubblico servizio, appalto di servizi, rapporti con utenza finale, rischio di impresa, struttura sinallagmatica e onerosa.
Il rapporto di concessione di pubblico servizio si distingue dall’appalto di servizi per l’assunzione, da parte del concessionario, del rischio di domanda, nel senso che mentre l’appalto ha struttura bifasica tra appaltante ed appaltatore ed il compenso di quest’ultimo grava…
Consiglio di Stato, Sezione Quinta, sentenza 26 settembre 2022 n. 8237. Principio di proporzionalità, potere comunale di limitazione oraria, sale giochi, ludopatia, interesse pubblico, dignità, sicurezza, salute, quiete pubblica.
Il principio di proporzionalità che impone all’amministrazione di adottare un provvedimento non eccedente quanto è opportuno e necessario per conseguire lo scopo prefissato, è rispettato se la scelta concreta dell’amministrazione è in potenza capace di conseguire l’obiettivo (idoneità del mezzo)…
Tribunale di Roma, Seconda Sezione Civile, sentenza 25 novembre 2021 n. 18434. Ingiustificato arricchimento nei confronti della P.A., prestazioni ultra accreditamento, riconoscimento dell’utilitas, divieto dell’arricchimento imposto.
I principi di diritto affermati dalla giurisprudenza di legittimità in materia di ingiustificato arricchimento nei confronti della pubblica amministrazione, secondo cui il riconoscimento dell’utilità da parte dell’arricchito non costituisce requisito dell’azione di indebito arricchimento, sicché il depauperato che agisce ex…
Consiglio di Stato, Sezione Sesta, sentenza 20 maggio 2021 n. 3907. Ritardo nell’assunzione del vincitore di concorso, risarcimento danni, onere della prova.
La reiterata ed illegittima interferenza nella procedura valutativa determina l’insorgenza di un danno ingiusto, derivante dalla tardiva assunzione, di cui si ritiene integrato il presupposto soggettivo della responsabilità, tenuto conto che l’illegittimità del provvedimento, pur non coincidendo con la colpa,…
Corte d’Appello di Bari, Seconda Sezione Civile, sentenza 1 aprile 2021 n. 675. Autorizzazione, accreditamento, accordo, rispetto delle clausole negoziali.
La normativa del servizio sanitario pubblico, nella parte in cui lo stesso è delegato a strutture private (art. 1, L. 23 ottobre 1992, n. 421 e art. 8, D.L.vo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche), delinea una sequenza…