Il mutamento soggettivo dell’appaltatore esecutore dopo la stipulazione del contratto d’appalto a seguito di un affitto di azienda, regolata dall’art.116 d.lgs.163/2016, applicabile ratione temporis, pone in capo alla stazione appaltante l’obbligo di valutare in concreto la sussistenza in capo alla…
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Tribunale Amministrativo Regionale Puglia, Sezione I, Bari, sentenza 5 agosto 2017 n. 918
E’ consentito il soccorso istruttorio nei limiti in cui il chiarimento richiesto al concorrente sia circoscritto ad una mera precisazione circa un elemento aggiuntivo dell’offerta tecnica, quale l’impegno alla sostituzione del software offerto in sede di gara, già valutato dalla…
Consiglio di Stato, Sezione Terza, sentenza 17 giugno 2016 n. 2684. Se l’offerta economica è incompleta non è possibile invocare il soccorso istruttorio.
Negli appalti pubblici, vige il divieto per l’Amministrazione, sia a seguito di dichiarazioni correttive del partecipante, sia in conseguenza della sua attività interpretativa volta a riscontrare la reale volontà dell’offerente, di sottoporre l’offerta ad operazioni manipolative e di adattamento non…
Consiglio di Stato, Sezione Terza, sentenza 26 maggio 2016 n.2228. La legittimazione a ricorrere è preclusa all’operatore che non ha partecipato alla gara.
La mera qualità di operatore economico del settore esclude, di per sé, la legittimazione a ricorrere contro gli atti di una procedura alla quale l’impresa ricorrente non ha partecipato, non valendo, da sola, ad integrare gli estremi della titolarità di…
Consiglio di Stato, Sezione Quinta, sentenza 12 maggio 2016, n.1885. La sostituzione dell’impresa mandante o consorziata colpita da interdittiva antimafia, si applica, per analogia, all’impresa ausiliaria in avvalimento.
La sostituzione dell’impresa ausiliaria effettuata nella fase anteriore alla stipula del contratto, lasciando modo alla stazione appaltante di verificare il possesso dei requisiti richiesti per l’avvalimento, è compatibile con la valenza prescrittiva dell’art. 95 d.lgs. n. 159 del 2011 relativo…
Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici: il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa costituisce la regola; quello del prezzo più basso previsto per i lavori fino a 1.000.000 di euro non è libero ma è soggetto a puntuale motivazione.
Antonello Sdanganelli Brevi riflessioni sui criteri di aggiudicazione dell’appalto nel nuovo Codice dei Contratti. All’indomani dell’entrata in vigore del Codice dei contratti pubblici approvato con decreto legislativo 19 aprile 2016, n.50, non poche sorprese ha suscitato il testo dell’art.95 (Criteri…