La nullità del recesso – dichiarata in un giudizio civile – da un contratto di locazione di edificio scolastico operato dal Dirigente provinciale, è il segno di una condotta improntata a grave imperizia ed imprudenza nella gestione di un rapporto contrattuale…
Categoria: diritto
Corte di Cassazione, sez. VI Civile , ordinanza 12 ottobre 2015, n. 20475. Il docente si libera della responsabilità del danno procuratosi dall’allievo durante l’orario scolastico se il gesto è inconsulto, imprevedibile o inevitabile.
In tema di responsabilità dei docenti obbligati alla sorveglianza degli alunni, sia che si invochi la presunzione di responsabilità posta dal secondo comma dell’art 2048 cod. civ., sia che si configuri la responsabilità come di natura contrattuale, la ripartizione dell’onere…
Tribunale Roma, sentenza 16 settembre 2015, n. 7552. Dopo la rimozione del blocco della contrattazione collettiva nel pubblico impiego, l’avvio del procedimento di contrattazione è un obbligo per la P.A. cui corrisponde un diritto fondamentale ex art.39 Cost. tutelabile dal giudice ordinario.
Per effetto della dichiarazione di illegittimità costituzionale (sentenza 178/2015 della Corte Costituzionale) con cui è stato rimosso dal nostro ordinamento il “blocco” della contrattazione collettiva nel settore del pubblico impiego, qualificato dalla Corte costituzionale quale vera e propria causa di…
Corte di Cassazione, sez. Lavoro, sentenza 8 ottobre 2015, n. 2018. L’associazione in partecipazione simula un affitto d’azienda se il rischio d’impresa è assunto integralmente dall’associato.
Il contratto di associazione in partecipazione occulta un affitto di ramo d’azienda se la completa conduzione dell’azienda sia riservata all’associato, l’unico ad intrattenere rapporti con i terzi, a decidere in totale autonomia le strategie di vendita e ad assumere i…
Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza 6 ottobre 2015, n. 19883. La diligenza della P.A. va valutata con il criterio dell’art.1176 c.c. che impone una condotta efficiente, zelante, solerte.
In tema di danno risarcibile nei confronti della P.A., per stabilire se una pubblica amministrazione abbia o meno tenuto una condotta colposa, occorre confrontare la condotta da questa concretamente tenuta con la condotta che, nelle medesime circostanze, avrebbe tenuto l’homo…
Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza 2 ottobre 2015, n. 39817. Nella ristrutturazione edilizia non sono ammesse alterazioni di forma, volume, altezze.
Nella nozione di ristrutturazione edilizia nell’impostazione resa dall’art. 3, comma 1, lett. d) D.P.R. 380/2001, Testo Unico Edilizia, sono ricompresi interventi volti alla trasformazione dell’edificio preesistente mediante il ripristino e la sostituzione di alcuni elementi costitutivi, ma lo stesso deve…