L’elemento della condicio juris che distingue la procedura di stipula dei contratti pubblici (già previsto dall’art. 19 r.d. 2440/1923 ed ora dall’art. 32, comma 12, del vigente Codice dei Contratti Pubblici), inserendosi in una fattispecie negoziale per il resto disciplinata jure…
Tag: possibilità
Corte di Cassazione, Sezione Prima, sentenza 30 giugno 2020 n. 13203. Fascia di rispetto ed indennità di espropriazione.
In tema di determinazione dell’indennità di espropriazione per pubblica utilità, lo spostamento della fascia di rispetto autostradale all’interno dell’area residua rimasta in proprietà degli espropriati, pur traducendosi in un vincolo assoluto di inedificabilità, di per sé non indennizzabile, può rilevare…
Consiglio di Stato, Sezione Seconda, sentenza 19 febbraio 2020 n. 1260. Controinteressati nei procedimenti edilizi sanzionatori.
Nei procedimenti edilizi, a radicare la condizione di controinteressato in senso tecnico (ossia di litisconsorte necessario nell’azione di annullamento), non può ritenersi sufficiente la c.d. vicinitas – pur potendo essa integrare il presupposto fattuale della legittimazione ad agire che, in…
Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia Romagna, Bologna, Sezione Seconda, sentenza 28 gennaio 2020 n. 87.
Ove il capitolato di gara preveda, quale requisito speciale di partecipazione, il possesso di “numero 4 ponti sollevatori di cui almeno uno con portata 35 quintali”, circostanza che i partecipanti dovevano comprovare producendo idonea documentazione, non è sufficiente la mera…
Corte dei Conti, Sezione Giurisdizionale per la Lombardia, sentenza 7 maggio 2019 n. 94. Incompatibilità delle cariche sociali nel pubblico impiego
Il rapporto di lavoro con il datore pubblico è storicamente caratterizzato, a differenza di quello privato, dal c.d. regime delle incompatibilità, in base al quale al dipendente pubblico, nei limiti previsti dall’ordinamento, è preclusa la possibilità di svolgere attività extralavorative….
Consiglio di Stato, Sezione Terza, sentenza 23 aprile 2019 n. 2599.
Il contratto di avvalimento stipulato dal medesimo rappresentante di impresa ausiliaria ed impresa ausiliata, quindi “con se stesso”, resta disciplinato dal codice civile; in particolare dagli artt. 1394 e 1395, c.c., in base ai quali l’annullabilità del contratto è esclusa…